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Esclusiva

Marzo 16 2023.
 
Ultimo aggiornamento: Marzo 24 2023
Il terremoto in Turchia e in Siria ha generato disinformazione e teorie del complotto in tutta l’UE

ll devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria il 6 febbraio 2023 è stata una notizia di grande rilievo e, come di consueto accade con le grandi storie dei media, la disinformazione non si è fatta attendere

Il terremoto in Turchia e in Siria ha generato disinformazione e teorie del complotto in tutta l'UE

Guerra in Ucraina

Le principali narrazioni di disinformazione riguardanti l’Ucraina rimangono le stesse rilevate in passato. Due fenomeni specifici sono particolarmente rilevanti nel periodo di rilevazione: una ampia diffusione a febbraio, soprattutto nell’Europa orientale (ma non solo), di false notizie sull’escalation del conflitto e sul coinvolgimento diretto di altri paesi (ad es. Bulgaria, Repubblica Ceca, Lituania e Polonia); la continua campagna di disinformazione contro i rifugiati ucraini (ad es. nella Repubblica Ceca e in Germania).

Cambiamenti climatici

Per quanto riguarda il cambiamento climatico: insieme al solito negazionismo, vale la pena notare un aumento delle teorie del complotto sulle “chiusure per il clima”, che in molti casi hanno radici nella comprensione errata del concetto urbanistico di “città dei 15 minuti”, che mira a ridurre l’uso delle auto garantendo la vicinanza dei servizi di base (ad es. in Romania e in Spagna).

Covid-19

Le principali narrazioni trasmesse dalle false notizie riguardanti il COVID-19 sono generalmente le stesse rilevate in passato, con un focus a febbraio sui vaccini che avrebbero ucciso un gran numero di persone.

Terremoto in Turchia e Siria e la disinformazione

ll devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria lunedì 6 febbraio 2023 è stata una notizia di grande rilievo e, come di consueto accade con le grandi storie dei media, la disinformazione è immediatamente seguita. La grande maggioranza della disinformazione rilevata nell’UE non sembra spingere un’agenda specifica (ad esempio, false immagini o video del disastro che non promuovono o suggeriscono narrazioni specifiche al grande pubblico).

Ma presto sono iniziate a circolare anche alcune teorie del complotto nell’UE, in particolare sull’ipotesi che il terremoto sia stato causato dalla tecnologia del programma di ricerca attiva dell’alta frequenza aurorale (Haarp) e sia una vendetta degli Stati Uniti/NATO contro Erdoğan.

In Turchia, tuttavia, come spiegato dall’organizzazione turca di fact-checking Teyit, la situazione era diversa: insieme alla disinformazione senza agenda e alle teorie del complotto, è stata rilevata anche la disinformazione politica. Il paese avrà elezioni generali tra pochi mesi, e il terremoto è entrato nel discorso politico come argomento di polarizzazione e disinformazione.

Il terremoto in Turchia e in Siria ha generato disinformazione e teorie del complotto in tutta l'UE

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