Esplora IDMO – Italian Digital Media Observatory.

Idmo
attore crimine

No, per “Adolescence” non è stato scelto un attore bianco per interpretare il crimine di un ragazzo nero

Il 20 marzo 2025 è stato pubblicato su X un post sulla nuova serie TV Netflix Adolescence, «basata su fatti reali», «che parla di un assassino inglese di 13 anni che ha accoltellato a morte una ragazza a Southport». Secondo il post, «l’assassino, nella realtà, si chiama Hassan Sentamu, immigrato di seconda generazione, africano» (nella prima foto in allegato al post), ma «per interpretare la sua parte loro hanno scelto il ragazzino bianco» (seconda foto del post). Il post diffonde una notizia falsa.  Il 13 marzo 2025 è uscita su Netflix una serie TV intitolata “Adolescence”, che racconta la storia di come la vita di una famiglia viene travolta quando il tredicenne Jamie Miller (interpretato dall’attore Owen Cooper, nella foto a destra sul post in analisi) viene arrestato per l’omicidio di un’adolescente che frequenta la sua scuola. Trovi QUI l’articolo completo di Facta

Leggi Tutto »
votazioni

I Verdi italiani si sono sbagliati a votare sul ReArm Europe

«Siamo andati a ricontrollare la votazione e abbiamo sbagliato tutti e tre a votare». Così la parlamentare europea di Europa Verde Cristina Guarda ha spiegato a Pagella Politica un voto contraddittorio, espresso da lei e dai suoi compagni di gruppo al Parlamento europeo sul piano di riarmo proposto dalla Commissione europea.  Il 12 marzo l’aula ha approvato una risoluzione sul futuro della difesa europea, con cui, tra le altre cose, ha detto di «accogliere con favore» il piano ReArm Europe. I quattro parlamentari italiani iscritti al gruppo “Verdi/Alleanza Libera Europea” hanno votato contro la risoluzione, mentre la maggioranza del gruppo ha votato a favore. Stiamo parlando di Cristina Guarda e Benedetta Scuderi, entrambe iscritte al partito Europa Verde, e Ignazio Marino e Leoluca Orlando, entrambi eletti con Alleanza Verdi-Sinistra (formata da Europa Verde e Sinistra Italiana), ma non iscritti a Europa Verde. Fino a qui nulla di insolito: è comune che i parlamentari dello stesso gruppo, ma di

Leggi Tutto »
pastore evangelico

Il pastore evangelico arrivato ai vertici della Lega grazie a Vannacci

«Sono entrato nella Lega grazie al generale Vannacci, che mi ha messo in contatto con Salvini. Porto proposte sui vari temi, che spero siano presto accolte dal partito». Originario di Como, Adriano Crepaldi ha 79 anni di età ed è un pastore evangelico molto attivo in politica. È il presidente dell’Azione Cristiana Evangelica, un’associazione di cristiani evangelici il cui obiettivo è portare i «principi Cristiani nelle istituzioni italiane ed europee», spiega il suo sito ufficiale. I cristiani evangelici sono una delle chiese nate dalla riforma protestante, che non riconoscono la Chiesa cattolica come unica depositaria della parola di Dio.  «Sono impegnato in politica da parecchi anni: la mia missione è quella di portare esponenti del mondo evangelico e cristiano nelle istituzioni, e trovare ascolto dai partiti per le nostre battaglie, per esempio contro l’ideologia gender», ha spiegato Crepaldi a Pagella Politica, sottolineando di «collaborare spesso con associazioni come Pro Vita e Famiglia». La cosiddetta “ideologia

Leggi Tutto »
Salva Milano

«Sul “Salva Milano” abbiamo fatto tutti una figuraccia»

«Sul “Salva Milano” abbiamo fatto tutti una figuraccia: tutti, sia nella maggioranza che nelle opposizioni. Sapevamo chi era Oggioni e nonostante questo ci si è legati mani e piedi a lui. Alla luce di questi fatti, il disegno di legge è morto. Come potremmo noi di Fratelli d’Italia portare avanti ora una misura che di fatto avvantaggerebbe il sindaco Sala, che tra l’altro lui stesso ha chiesto di fermare?». Così un deputato di Fratelli d’Italia – che ha preferito restare anonimo – ha spiegato a Pagella Politica perché il disegno di legge che vuole sbloccare decine di cantieri a Milano non sarà più approvato dal Parlamento. Il futuro del “Salva Milano” si è fatto sempre più complicato negli ultimi giorni. Il 5 marzo il Comune di Milano, guidato dal sindaco di centrosinistra Beppe Sala, ha annunciato in una nota che non sosterrà più il provvedimento, già approvato dalla Camera e ora all’esame del Senato. Il 7 marzo

Leggi Tutto »