
Gli italiani e le notizie false. L’intervento di Gianni Riotta a Rai News 24
Il direttore di IDMO intervistato dalla trasmissione 24mm insieme a Nando Pagnoncelli
Esplora IDMO – Italian Digital Media Observatory.

Il direttore di IDMO intervistato dalla trasmissione 24mm insieme a Nando Pagnoncelli

Come distinguere una notizia vera da una falsa? Quali le tecniche che usano i disinformatori online? Quali i casi più eclatanti di fake news sul conflitto ucraino? Il report di IDMO per il Tg3

Come fare a distinguere una notizia vera da una falsa? Quali sono le tecniche che usano i disinformatori online? Quali sono i casi più eclatanti di fake news sul conflitto ucraino?

Gianni Riotta, direttore del Luiss Data Lab, è intervenuto durante il programma di approfondimento di Rai News 24 per parlare della crisi in Ucraina e di disinformazione

L’Italian Digital Media Observatory si pone l’obiettivo di costituire il punto di riferimento per l’analisi e il contrasto alla disinformazione, in un mondo dove dilagano la disinformazione e le fake news. Con questo obiettivo nasce l’osservatorio ideato e finanziato dalla Commissione Europea, che è stato presentato al pubblico il 20 settembre 2021, nel corso della conferenza stampa di lancio del progetto nella Sala Colonne del Campus dell’Università Luiss Guido Carli di Viale Pola. Con l’obiettivo di affrontare temi di grandissima rilevanza, si è dato vita ad un network di hub nazionali sull’analisi dei social media. Gli hub nazionali lavoreranno nel contrasto alla disinformazione in otto Paesi dell’Unione Europea, analizzandone l’impatto su società e cittadini per diffondere pratiche positive nell’uso dei media digitali, anche attraverso strumenti di e-literacy e fact-checking. L’Hub italiano, Idmo – Italian Digital Media Observatory, sarà realizzato con il coordinamento dall’Università Luiss Guido Carli insieme a Rai, Tim, Gruppo Gedi La Repubblica, Università di Tor Vergata,

Analizzando l’utilizzo di nuovi modelli comunicativi al servizio della comunicazione, sono stati approfonditi il tema della disinformazione, i principali canali comunicativi in cui si dilaga, e le principali tecniche e strategie utilizzate da suoi influencer di riferimento.

Data Journalism, i dati al servizio della comunicazione. Ci siamo confrontati sull’importanza dello studio dei dati, su come e dove reperirli e sulla loro affidabilità, testando assieme nuovi programmi e software, di machine learning e intelligenza artificiale come GPT-3 e il linguaggio di programmazione dinamico Python.

Gianni Riotta, Direttore del Master in Giornalismo e Comunicazione Multimediale dell’Università Luiss e del centro di ricerca Luiss DataLab, intervenendo nel corso della trasmissione Uno Mattina, a margine della conferenza stampa di lancio dell’Italian Digital Media Observatory, ha esposto il ruolo cruciale dell’osservatorio nell’analisi e contrasto alla disinformazione. Partendo dal ruolo degli otto hub nazionali, ha sottolineato come sia necessario studiare e curare il problema della disinformazione, mediante un’analisi degli attori che la producono, ma anche della sua diffusione attraverso le piattaforme media digitali esistenti. Nel contrasto a questo fenomeno fondamentale sarà la diffusione dell’alfabetizzazione digitale dei cittadini ma anche all’interno delle scuole.

Nel corso dell’evento di lancio del progetto europeo IDMO, la Vice Presidente LUISS Paola Severino ha affermato la necessità di combattere la disinformazione, ma anche di muoversi sul fronte dell’eliminazione del fenomeno correlato dell’anonimato in rete.

Fuortes afferma il cruciale ruolo svolto da RAI durante pandemia e la necessità di lavorare su alfabetizzazione scientifica e digitale di massa, nel corso dell’evento alla Luiss ‘Il potere della verità al tempo della disinformazione’ in cui è stato lanciato l’Italian Digital Media Observatory (Idmo) dell’Unione Europea. La Vicepresidente della LUISS, Paola Severino, a margine della conferenza stampa di presentazione, sostiene l’importanza dei mezzi di informazione via internet e delle loro grandi possibilita’, ma sottolinea la necessità di informare i giovani perché imparino a utilizzarli in maniera corretta.

Il direttore di IDMO intervistato dalla trasmissione 24mm insieme a Nando Pagnoncelli

Come distinguere una notizia vera da una falsa? Quali le tecniche che usano i disinformatori online? Quali i casi più eclatanti di fake news sul

Come fare a distinguere una notizia vera da una falsa? Quali sono le tecniche che usano i disinformatori online? Quali sono i casi più eclatanti

Gianni Riotta, direttore del Luiss Data Lab, è intervenuto durante il programma di approfondimento di Rai News 24 per parlare della crisi in Ucraina e

L’Italian Digital Media Observatory si pone l’obiettivo di costituire il punto di riferimento per l’analisi e il contrasto alla disinformazione, in un mondo dove dilagano la disinformazione

Analizzando l’utilizzo di nuovi modelli comunicativi al servizio della comunicazione, sono stati approfonditi il tema della disinformazione, i principali canali comunicativi in cui si dilaga,

Data Journalism, i dati al servizio della comunicazione. Ci siamo confrontati sull’importanza dello studio dei dati, su come e dove reperirli e sulla loro affidabilità,

Gianni Riotta, Direttore del Master in Giornalismo e Comunicazione Multimediale dell’Università Luiss e del centro di ricerca Luiss DataLab, intervenendo nel corso della trasmissione Uno

Nel corso dell’evento di lancio del progetto europeo IDMO, la Vice Presidente LUISS Paola Severino ha affermato la necessità di combattere la disinformazione, ma anche

Fuortes afferma il cruciale ruolo svolto da RAI durante pandemia e la necessità di lavorare su alfabetizzazione scientifica e digitale di massa, nel corso dell’evento




