La Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli – è un’università indipendente. La Luiss è rinomata per le sue attività di ricerca, volte a produrre conoscenza e innovazione, contribuendo al dibattito scientifico e a beneficio dello sviluppo economico, sociale e culturale in una prospettiva internazionale. Il Luiss Data Lab, sotto la direzione di Gianni Riotta, è un centro di ricerca che svolge ricerca di base e applicata nel campo dei Big Data e della trasformazione digitale, basandosi su una prospettiva multidisciplinare, quantitativa e qualitativa, comparativa e focalizzata su casi studio politici, economici e sociali con narrazioni ad hoc e video grafiche. Data Lab è partner del progetto Horizon 2020 SOMA “Social Observatory for Disinformation and Social Media Analysis” ICT 28d-2018 – Future Hyper-connected Sociality e, con il suo direttore, Gianni Riotta, fa parte del gruppo di alto livello dell’Unione Europea nonché membro dell’EDMO (European Digital Media Observatory) e dell’Advisory Board di NewsGuard. L’attività di Data Lab è sostenuta dall’Unione Europea. L’Università Luiss Guido Carli sarà il coordinatore del progetto e avrà un ruolo chiave nel pianificare e monitorare l’andamento del progetto per tutta la sua durata, gestire il consorzio, riportare i risultati del progetto, assicurare la qualità dei rapporti. In particolare, coordinerà il WP1-Management and Coordination e il WP6- Communication, Dissemination and Sustainability. La Luiss curerà e raccomanderà miglioramenti alle metodologie di ricerca esistenti; eseguirà compiti di supporto amministrativo e amministrativo di base necessari e fornirà assistenza. La Luiss sarà la sede delle iniziative e metterà a disposizione infrastrutture, centri di ricerca, ricercatori e impiegati amministrativi.

Migliaia di contenuti creati con l’IA su TikTok stanno prendendo di mira il Primo Ministro e il governo del Regno Unito, accumulando milioni di visualizzazioni per generare profitto
Una presunta rete di 73 account TikTok sta pubblicando migliaia di video generati dall’intelligenza artificiale in cui il primo ministro britannico Keir Starmer sembra annunciare politiche controverse: da nuove, esorbitanti tasse a inquietanti misure autoritarie.

